"Una cultura non è superiore ai suoi boschi" W.H. Auden


UN TEMA CHE RIGUARDA TUTTI NOI

"Una cultura non è superiore ai suoi boschi", scriveva il poeta inglese W. H. Auden qualche decennio or sono. Nel cuore della foresta di Roger Deakin può essere letto alla luce di questa anticipazione quasi profetica, perché oggi più che mai il rapporto civiltà-natura è diventato urgente.

Da qui uno dei motivi che fanno del libro di Roger Deakin una lettura necessaria. Le parole di questo affascinante scrittore inglese possono aiutare il nostro sguardo a ritrovare la giusta profondità. Possono aiutarci a sconfiggere l'appiattimento che vorrebbe fare della natura, dei suoi alberi e del loro magnifico legno, una materia da considerare con distrazione o da consegnare a opere prive di significato. 



IL LIBRO 

Nel cuore della foresta assomiglia all'opera di un abile artigiano, di un ebanista d'altri tempi. Roger Deakin ha in mente una figura e la compone attraverso piccoli e accurati tasselli. Il risultato è un libro che si riesce a comprendere fino in fondo solo all'ultima pagina, con uno sguardo d'insieme. Allora si capisce che l'autore ha saputo combinare abilmente e disporre in un disegno compiuto tutti gli elementi che animano il suo amore per gli alberi e la natura. 

Nel cuore della foresta si rivela così una piccola "Bibbia" a uso e consumo dell'appassionato e del lettore curioso, con capitoli dedicati alla storia degli alberi, alle loro tecniche di coltivazione, agli artisti che hanno saputo trasformare la materia legno in forma viva, come lo scultore inglese David Nash. E in mezzo a tutto questo si scopre anche la chiave di volta del libro: la passione inesauribile dell'autore per il viaggio. Una passione che si declina nella forma della digressione letteraria, nella pura tradizione del romanzo inglese, ma soprattutto nel gusto per l'esplorazione del mondo e dei suoi diversi ambienti. Sempre alla ricerca delle infinite forme del legno, naturalmente.

 continua



NOVITÀ DAL MONDO DI DEAKIN

Camminare o andare in bicicletta non sono gli unici modi per entrare in contatto con la natura. Con Diario d'acqua. Viaggio a nuoto attraverso la Gran Bretagna Roger Deakin indica una nuova strada o, meglio, una via d’acqua. Quella che può essere percorsa se, letteralmente, ci si spoglia dei panni della civiltà e ci si cala nel più liquido degli elementi per nuotare.

In libreria dal 17 marzo 2011

 scopri il libro sul sito EDT.it